martedì 16 dicembre 2008

se fosse andata diversamente ...

ricordo ancora quel giorno .. era una serata fredda di fine maggio, ero stato abbandonato senza motivo e mi sentivo davvero di merda, avevo 16 anni ...
decisi di andare ad una festa con un mio amico, per cercare di non pensarci..
andammo con un flipper grigio sulle pendici del vesuvio, ci ritrovammo in questa casa con una marea di gente e alcool ovunque ..
ne passò molto davanti ai miei occhi, e forse di più ne passò tra le mie mani e di conseguenza nel mio corpo .. dopo mezz'ora ero gia' cotto, ma i pensieri non se ne andavano, erano lì fermi. Sentivo il bisogno di liberarmene, chiesi al mio amico di prestarmi il motorino che volevo farmi un giro, che ne avevo bisogno.. lui non voleva, ma alla fine cedette.
iniziai a correre su per il vesuvio, salendo di quota e carpendo quell'aria fredda sul mio volto, anzi sulla mia testa visto che il casco non l'avevo.
Ma tutto questo non servì a scrollarmi di dosso quei pensieri .. decisi di tornare indietro , di farmi riaccompagnare a casa ..
inizio' la discesa , è ripida la discesa, per quella voglia di liberarmi iniziai senza motivo ad accellerare, ricordo che il contachilometri tocco' i 100km/h o forse di più .. sguardo basso perche' il vento non fa' vedere, rialzi gli occhi, vedi la strada dissestata per i lavori, cartello di pericolo , usi il freno di dietro ma non funziona, tu lo sapevi che non funzionava ma non ci hai pensato , allora ti attacchi al freno anteriore , riesci a rallentare , ma è troppo tardi..
ricordo che volteggiavo come una trottola e vedevo quel motorino 50cc schizzare impazzito e volteggiare ... volteggiavo anche io ed ogni volteggio era una botta tremenda .. ripensandoci a posteriori penso di aver volteggiato per una ventina di metri , e quando mi rialzai la mia testa era a 20 centimetri da un muretto , il motorino dentro una scarpata , una macchina ferma che mi puntava la luce negli occhi e due signori che mi aiutavano a rialzarmi..
c'era sangue , vestiti oramai brandelli e quel senso di vomito e la testa che mi girava per tutto l'alcool che avevo ingerito.
lasciando perdere la mortificazione verso quel ragazzo e il periodo di merda che ne susseguì a casa e non solo, in quei momenti pensavo di essere stato fortunato.
Se in quei momenti avessi saputo cosa poi sarebbe stato, ne sono sicuro , avrei pensato in altro modo.
se fosse andata diversamente?
è da quei momenti che è iniziato tutto il dolore ..
devo rivedere il mio concetto di salvezza.
francesco.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Infattamente notevole!
Ho capito adesso che hai un blog.
Se non scrivi troppo, ogni tanto commento :D

Anche io ho una storia di incidente indecente anche se non ha risvolti sentimentali.

Anzi sì, a ben pensarci!

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

e cmq, a memoria dei posteri, volevo lasciare questo

l'ho scritto bene l'html? proviamo :D

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