mercoledì 31 dicembre 2008

cmq

buon 2009 a tutti voi




ma anche no! :P



ehm



ok



ma anche si :)


eppi tutausandnaine
francesco.

sabato 27 dicembre 2008

eh

sentire dagli altri il bello, e vivere il male..
rifugiarsi dal mondo in casa perchè li ti senti sicuro,
e poi scoprire che chi ti dovrebbe proteggere ti fà anch'esso male,
prendere coscienza che su di te te stesso non scommetteresti 1 centesimo,
è brutto.
la vita fà schifo, miei cari..
o perlomeno, la mia


di vita


qualsivoglia chiamarla vita.
la vita è un dono,
così dicono.
è un dono la vita?


o perlomeno,la mia


di vita,


qualsivoglia chiamarla vita.
buonasera.
francesco.

martedì 16 dicembre 2008

se fosse andata diversamente ...

ricordo ancora quel giorno .. era una serata fredda di fine maggio, ero stato abbandonato senza motivo e mi sentivo davvero di merda, avevo 16 anni ...
decisi di andare ad una festa con un mio amico, per cercare di non pensarci..
andammo con un flipper grigio sulle pendici del vesuvio, ci ritrovammo in questa casa con una marea di gente e alcool ovunque ..
ne passò molto davanti ai miei occhi, e forse di più ne passò tra le mie mani e di conseguenza nel mio corpo .. dopo mezz'ora ero gia' cotto, ma i pensieri non se ne andavano, erano lì fermi. Sentivo il bisogno di liberarmene, chiesi al mio amico di prestarmi il motorino che volevo farmi un giro, che ne avevo bisogno.. lui non voleva, ma alla fine cedette.
iniziai a correre su per il vesuvio, salendo di quota e carpendo quell'aria fredda sul mio volto, anzi sulla mia testa visto che il casco non l'avevo.
Ma tutto questo non servì a scrollarmi di dosso quei pensieri .. decisi di tornare indietro , di farmi riaccompagnare a casa ..
inizio' la discesa , è ripida la discesa, per quella voglia di liberarmi iniziai senza motivo ad accellerare, ricordo che il contachilometri tocco' i 100km/h o forse di più .. sguardo basso perche' il vento non fa' vedere, rialzi gli occhi, vedi la strada dissestata per i lavori, cartello di pericolo , usi il freno di dietro ma non funziona, tu lo sapevi che non funzionava ma non ci hai pensato , allora ti attacchi al freno anteriore , riesci a rallentare , ma è troppo tardi..
ricordo che volteggiavo come una trottola e vedevo quel motorino 50cc schizzare impazzito e volteggiare ... volteggiavo anche io ed ogni volteggio era una botta tremenda .. ripensandoci a posteriori penso di aver volteggiato per una ventina di metri , e quando mi rialzai la mia testa era a 20 centimetri da un muretto , il motorino dentro una scarpata , una macchina ferma che mi puntava la luce negli occhi e due signori che mi aiutavano a rialzarmi..
c'era sangue , vestiti oramai brandelli e quel senso di vomito e la testa che mi girava per tutto l'alcool che avevo ingerito.
lasciando perdere la mortificazione verso quel ragazzo e il periodo di merda che ne susseguì a casa e non solo, in quei momenti pensavo di essere stato fortunato.
Se in quei momenti avessi saputo cosa poi sarebbe stato, ne sono sicuro , avrei pensato in altro modo.
se fosse andata diversamente?
è da quei momenti che è iniziato tutto il dolore ..
devo rivedere il mio concetto di salvezza.
francesco.

lunedì 15 dicembre 2008

:)



questa parte merita :)
buona visione :D

giovedì 11 dicembre 2008

io ..

io no, non ci credo più.
in generale , non credo.

..



..
smarrimento
..
fine
..

te ne accorgi dal fiatone quando sei in strada, quando ogni passo è accompagnato da dolore ,
dalle cose che credi paranoie ma invece si dimostrano realtà,
dall'essere estraneo in casa tua,
dalla paura anche di accendere una sigaretta o di qualsiasi altro gesto,semplice difficilissimo gesto,
dal timore che hai verso la gente, anche se sono tuoi familiari,
di te stesso
degli altri
del niente
di tutto

te ne accorgi da quello sguardo, si lo sguardo.
me ne accorgo da quello sguardo, si da questo sguardo.
chiudere gli occhi, potrebbe essere una soluzione non giusta, forse
ma ora,probabilmente , è l'unica che ho.
chiudere gli occhi ...
per chiudere il dolore,
il dolore di un muro che non sono in grado di superare,
il dolore di aver perso la dignità di uomo , di studente , di lavoratore , di figlio , di amico, di amante e di persona, ed una persona senza dignità ha dolore nel guardarsi allo specchio.

mercoledì 10 dicembre 2008

passaparola